Imbituba registra il primo vitello di balena franca della stagione 2024 in SC

L'avvistamento è avvenuto mercoledì scorso (19/06/24), sulla spiaggia di Ibiraquera

Foto: ProFRANCA

Il team di ricercatori di ProFRANCA (Projeto Franca Austral), a Imbituba (SC), ha registrato il primo vitello di questa stagione, sulla spiaggia di Ibiraquera, mercoledì scorso (19). Il cucciolo è piuttosto piccolo, con caratteristiche da neonato. La madre è già una vecchia conoscenza della squadra. catalogata nel 2003 con il codice B257, ha già avuto due piccoli nelle acque di Santa Catarina – nel 2015 e nel 2021. Il progetto ha registrato la balena poco dopo il suo arrivo, l'11 giugno, da sola. E ora, otto giorni dopo, con il vitello appena nato.

I ricercatori sono rimasti sorpresi il 24 maggio, con i primi avvistamenti, molto prima rispetto agli anni precedenti. Secondo i calcoli più recenti, sono già 10 le balene fotoidentificate, di cui sei già conosciute e quattro mai registrate, tra cui una avvistata ad Arraial do Cabo (RJ), dal Humpback Whale Project, e due avvistate di recente a Ilha Bela (SP) a cura del Progetto Whales in View.

“In questo gruppo ci sono almeno sei femmine. Lo sappiamo perché hanno già avuto cuccioli sulla nostra costa, l’ultimo dei quali nel 2021, che completa il ciclo di ritorno triennale”, spiega Karina Groch, direttrice di ProFRANCA, sponsorizzata da Petrobras. A Santa Catarina, il cui litorale è il più visitato dai cetacei, sono già stati avvistati a Imbituba, Laguna, Florianópolis e Garopaba.

“Sono arrivati ​​prima, il che ci rallegra per la loro presenza, che probabilmente potrebbe essere il riflesso del lavoro incessante per la loro conservazione, dato che 40 anni fa erano quasi estinti a causa della caccia sfrenata”, celebra Karina. Tuttavia, è cauta nello spiegare questa anticipazione e se la stagione – ufficialmente tra luglio e novembre – registrerà grandi numeri quest'anno. “Oltre alla protezione della specie, il fenomeno El Niño potrebbe anche essere un fattore che stiamo già studiando con attenzione”, spiega.

E gli studi aumenteranno presto. Quest’anno, un team di 33 persone – tra biologi, coordinatori, amministratori, ricercatori, comunicatori e stagisti – effettua il monitoraggio. I mammiferi frequentano le coste brasiliane soprattutto per dare alla luce i loro piccoli e allattarli in calette con acque più calde e sicure. Durante le visite vengono svolte diverse azioni, tra cui ricerche, monitoraggi aerei, di bordo e da terra, valutazione delle calette più importanti, interazione con la pesca e influenza della presenza di questi animali sulla preservazione degli oceani.

Foto: ProFRANCA

Per saperne di più- ProFRANCA informa spesso nelle sue storie, su Instagram e Facebook, dove sono state avvistate le balene franche. Sul sito web del progetto (whalefranca.org.br) ci sono maggiori dettagli su come vengono individuati e una mappa degli avvistamenti. La sede del progetto si trova a Praia de Itapirubá Norte, a Imbituba, dispone di un Centro Visitatori - il Centro Nazionale per la Conservazione della Balena Franca - ed è aperto dal martedì al sabato, dalle 9:12 alle 14:17 e dalle XNUMX:XNUMX alle XNUMX:XNUMX. Imbituba ha anche un Museo Storico, il Museo delle Balene, situato a Praia do Porto, l'antica stazione baleniera dove in passato venivano trattate le balene cacciate nella regione.

ProFRANCA - Austral Franca Project - è realizzato dall'Australis Institute ed è sponsorizzato da Petrobras e dal Governo Federale, attraverso il Petrobras Socioenvironmental Program.

André Seben
Giornalista
Parola Con
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