São João do Rio Vermelho - Quartiere di Florianópolis
Regione: est dell'isola
Quarti ravvicinati: Inglese di Rio Vermelho (7,5 chilometri) | Barra da Lagoa (11 km)
Spiagge vicine: Spiaggia del Mozambico | Spiaggia di Santinho | Spiaggia di Barra da Lagoa
Distanze: Centro e Stazione degli autobus 29 km | Scalo 32 km
Trova anche: navigare, sentiero, dune, Parco forestale, lagoa, pesca
Il quartiere di São João do Rio Vermelho si trova nel agile dell'isola di Santa Catarina, tra i quartieri di Barra da Lagoa e inglese. A circa 31 km dal centro Florianópolis, Rio Vermelho, come è meglio conosciuto dalla popolazione locale, è ancora un quartiere con caratteristiche prevalentemente rurali.
Con una superficie di 31,68 km² e una popolazione stimata di oltre 14.000 abitanti, le case sono concentrate lungo l'autostrada João Gualberto Soares e in più di 100 servitù, molte delle quali costruite illegalmente.
Il quartiere, che un tempo era concentrato vicino alla chiesa e al cimitero della regione, nella località chiamata Freguesia, si è ora ampliato e comprende altre località come Travessão, Muquém, Porto, Mozambico e il Parque Florestal do Rio Vermelho.
La parrocchia è la parte del quartiere lungo la Rodovia João Gualberto Soares e ospita il nucleo più antico di residenti. Le località di Travessão e Muquém, entrambe a nord, sono più recenti e, in parte, frutto di invasioni, suddivisioni regolari e clandestine.
Le città di Porto e Parque Florestal do Rio Vermelho sono vicine alla parte meridionale del quartiere. Porto ospita un piccolo gruppo di residenti e si estende fino all'ingresso del Spiaggia del Mozambico. Il Parque Florestal do Rio Vermelho è un'area di conservazione permanente con oltre 1100 ettari di estensione, essendo formata da una pineta che protegge un esteso banco di sabbia costiero e che unisce il Morro das Aranhas alla Barra da Lagoa, formando una diversità di sistemi: zone umide con vegetazione di mangrovie, masse di vegetazione autoctona, dune mobili, foreste esotiche e dune fisse.
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All'esterno del Rio Vermelho Forest Park, di fronte all'Oceano Atlantico, si trova Praia do Moçambique, conosciuta anche come Praia Grande. Ci sono 13.500 metri di sabbia bianca e fine e mare denso, che va da Barra da Lagoa a Ponta das Aranhas, essendo la spiaggia più grande in estensione dell'isola di Santa Catarina.
São João do Rio Vermelho, in quanto è lontano dal Centro, non ha avuto uno sviluppo coerente nel tempo. Ha un solo albergo e poche locande. Il suo commercio è modesto, adeguato alle esigenze locali, con alcuni ristoranti lungo la strada principale. Ma è proprio questa distanza che ha fatto sì che il quartiere conservasse ancora le sue caratteristiche culturali, soprattutto il modo di parlare.
Storia
Il nome di São João Batista do Rio Vermelho è un omaggio al santo patrono della regione e anche un riferimento al fiume che nasce nelle colline sabbiose del quartiere e che separava le piantagioni dalla spiaggia. I residenti hanno notato che questo fiume ha assunto un colore rossastro in alcuni punti della sua lunghezza, cosa che immaginavano sarebbe avvenuta a causa della composizione del terreno. Successivamente, infatti, è stata riscontrata la presenza di carburo nel terreno.
Come gran parte dell'isola di Santa Catarina, Rio Vermelho era abitato da diverse popolazioni indigene, in particolare i Carijós. I documenti suggeriscono che la presenza della tribù fosse piuttosto espressiva nell'area che oggi corrisponde al quartiere, poiché lungo la spiaggia del Mozambico è stata trovata una discreta quantità di manufatti e set di ossa.
Dal 1748 il Rio Vermelho iniziò ad essere occupato dai discendenti delle coppie delle Azzorre e di Madeira che fondarono il villaggio di Nossa Senhora da Conceição da Lagoa. In un primo momento, le case sono state costruite vicino ai fiumi per una questione di praticità. Con la costruzione della Chiesa di São João Batista, nel 1750, la crescita del villaggio cercò di prenderla anche come riferimento.
Le principali attività economiche sviluppate nella regione erano l'agricoltura e l'allevamento. Si piantarono mais, caffè, manioca e canna da zucchero; veniva prodotto il latte. Tutta l'eccedenza di questa produzione è stata commercializzata nel Mercato pubblico. Inoltre, c'era una buona quantità di mulini e una certa produzione di merletto a fuselli e ceramica. La pesca era solo un supplemento economico.
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In termini socioculturali, la comunità è stata estremamente coinvolta nelle attività promosse dalla chiesa. Tutti si conoscevano e partecipavano alle messe, alle novene e ai festeggiamenti, le celebrazioni più importanti erano la processione della Festa di San Giovanni Battista e la Festa dello Spirito Santo. Secondo i rapporti, si sono svolti anche balli e il Boi festa.
Questo scenario bucolico subì trasformazioni negli anni '1930 con l'introduzione della pesca dalla barca. Le case cominciarono a concentrarsi sulla via principale del paese, i contatti con le altre comunità dell'isola si intensificarono e anche i materiali utilizzati nelle costruzioni divennero diversi. Coloro che andavano a lavorare a Santos o nel Rio Grande do Sul avevano ora la possibilità di acquisire terreni, il che portò a un processo di commercializzazione.
Negli anni '1960 Florianópolis subì un'importante ristrutturazione urbana che fece scoprire la città a nuovi residenti e molti turisti. Quartieri come Canasvieiras, inglese e Laguna di Concezione esplose notevolmente sia in termini di popolazione che in termini di traffico di visitatori, cosa che fece sentire le conseguenze di questa crescita anche Rio Vermelho, il loro vicino “timido”.
Tuttavia, è solo negli anni '1980 che Rio Vermelho è stato integrato in modo permanente nel complesso urbano della capitale. Con la pavimentazione di Rodovia João Gualberto Soares, l'accesso al quartiere è diventato più facile e questo ha permesso ai turisti di conoscere finalmente il fascino del quartiere. Negli anni '1990, un gran numero di persone si è trasferito a Rio Vermelho a causa dei prezzi bassi degli immobili e dei terreni.