“O Paraíso Deve Be Aqui”, una premiata commedia drammatica autobiografica diretta da Elia Suleiman, esce nei cinema brasiliani

Distribuito da Imovision, il film è proiettato a Florianópolis al Paradigma Cine Arte*

Arriva nei cinema brasiliani la commedia drammatica “O Paraíso Deve Be Aqui” (Il paradiso deve essere qui) (Deve essere il paradiso), del famoso regista palestinese Elia Suleiman. La trama segue lo spostamento del personaggio, risuona oltre la Palestina e ritrae una disperazione sentita in tutto il mondo, con una buona dose di umorismo. A Florianópolis, il film è in proiezione al Paradigma Cine Arte.

Vincitore della Menzione Speciale al Festival di Cannes 2019, in Francia, il lungometraggio è anche celebrato per essere il rappresentante della Palestina nella rosa dei candidati degli Oscar 2020 per il miglior film internazionale.

Il film segue la traiettoria di Elia Suleiman - che è il regista che interpreta se stesso - mentre lascia la Palestina in cerca di una nuova casa. L'attesa di una nuova vita si trasforma in una commedia di errori e situazioni insolite con la polizia, la modernità e il pregiudizio. Non importa quanto lontano vada, da Parigi a New York, qualcosa gli ricorda sempre la sua terra natale.

Positivo il contraccolpo della lunga stampa internazionale e nazionale. Un esempio di ciò è l'articolo pubblicato su The Hollywood Reporter, che descrive: “Elia Suleiman usa il proprio viso e il proprio corpo per esprimere l'anima palestinese nei suoi film. Il dono di Suleiman è la sua capacità di trasmettere questo disagio in modo spensierato, rendendo ogni scena un divertente incontro tra l'uomo comune e la follia che lo circonda.”. Il quotidiano sottolinea inoltre che la produzione riguarda “una lettera d'amore alla Palestina scritta dall'attuale Chaplin. "

Di forte carattere autobiografico, l'opera più recente del pluripremiato regista Elia Suleiman, che ha anche scritto la sceneggiatura, rappresenta una saga comica che esplora identità e nazionalità, ponendo la domanda fondamentale: "dov'è il posto che possiamo chiamare casa?" .

"Il paradiso deve essere qui” mostra le situazioni quotidiane comuni di persone in tutto il mondo che vivono in un clima di tensione geopolitica globale. E la violenza che esplode in un luogo è simile alla violenza che esplode in un altro. Immagini e suoni che contengono questa violenza o tensione si fanno sentire in tutti i centri del mondo e non, come in passato, solo da qualche parte negli angoli più lontani del mondo. Ci sono posti di blocco in ogni Paese negli aeroporti e nei centri commerciali” - riferisce Elia Suleiman.

Suleiman ha investito in un umorismo che deriva dalla costruzione dell'immagine e gag immagini, senza il supporto di dialoghi e spiegazioni. La proposta è quella di realizzare schizzi liberi, che a poco a poco formano un panorama politico.


*Il film integra inizialmente la programmazione dal 23 al 29 gennaio di Paradigma Cine Arte. Per il programma completo dei cinema di Florianópolis e della regione clicca qui.

Ulteriori informazioni sul film, sul regista e sui distributori possono essere consultate. questo link.


Oggetto: William Schütz.
Contatto: redacao.wilianschutz@gmail.com
Immagini: divulgazione. Distribuzione: Imovision.


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