5 curiosità sul Cammino Inca, uno dei migliori percorsi di trekking in America

Via degli Incas

Il Qhapac Ñan era l'antica rete stradale che collegava le Ande peruviane. Conosciuto anche come Inca Trail, questo percorso chiave per Machu Picchu conserva ancora oggi questa importanza, dopo essere diventata un'attrazione turistica per gli amanti del trekking: avventura e natura vanno di pari passo in questo viaggio favoloso, adatto a grandi e piccini.

Se sei interessato a intraprendere questo percorso, scopri 5 fatti sul Cammino Inca, in modo che il tuo viaggio attraverso le terre di Cusco sia redditizio e unico.

pianificare in anticipo

La prima azione essenziale da intraprendere sul Cammino Inca è separare in anticipo i biglietti d'ingresso. L'elevata richiesta di queste rotte è tale che devi prenotare i biglietti con almeno cinque o sei mesi di anticipo, circa.

Come informazione aggiuntiva, le quote di ammissione vanno da 2400 a 2550 suole per gli adulti e da 2330 a 2400 suole per i bambini (dai 3 ai 17 anni). È possibile effettuare un pagamento anticipato di 500 suole e il resto prima di intraprendere il viaggio. Questi prezzi non includono l'alloggio. I bambini sotto i 3 anni entrano gratis se accompagnati da un adulto

Scegli tra due opzioni

Il Cammino Inca ha due percorsi. Il classico, 4 giorni e 3 notti, copre 43 chilometri di trekking, dove farai un'escursione da Cusco - Wayllabamba (13 chilometri), Wayllabamba - Pacaymayo (11 chilometri), Pacaymayo - Wiñay Huayna (16 chilometri) e Wiñay Huayna - Machu Picchu (3 chilometri).

Il breve percorso, 2 giorni e 1 notte, va dal chilometro 104 della ferrovia di Ollantaytambo ad Aguas Calientes (11 chilometri), per visitare il giorno successivo il Santuario Storico di Machu Picchu. Il primo dei percorsi è rivolto a persone con esperienza di trekking. La seconda, un po' più morbida, può essere sopportabile anche se non si ha esperienza in questo tipo di camminata.

Quando andare e cosa portare

Il periodo migliore per percorrere il Cammino Inca va da maggio a settembre, poiché questa è la stagione secca a Cusco. Da novembre a marzo a Cusco è estate, quindi piove costantemente e non è consigliabile fare il viaggio, poiché il pavimento scivoloso rende difficile camminare. Durante il mese di febbraio vengono effettuati lavori di manutenzione.

Quali elementi sono essenziali per la tua visita? Porta una tasca leggera - per trasportare un sacco a pelo -, una bottiglia d'acqua, un impermeabile, occhiali da sole, articoli da toeletta e pronto soccorso. Per rendere la passeggiata più rilassata, un bastone è molto utile.

riconosciuto in tutto il mondo

Il Cammino Inca è considerato dagli esperti il ​​miglior percorso escursionistico del Sud America. I suoi paesaggi, l'accesso e l'organizzazione ne fanno uno dei 5 migliori percorsi di trekking al mondo. Esatto: l'Inca Trail condivide questa importante distinzione con i famosi sentieri himalayani (India), GR20 (Francia), Dogón Country (Mali) e Everest Base Camp (Nepal).

straordinaria archeologia

Il Cammino Inca non è solo aria fresca, sport e natura. È anche conoscenza. L'obiettivo è la Porta del Sole di Machu Picchu. Tuttavia, mentre ti dirigi verso il punto finale del sentiero, scoprirai altri siti archeologici e santuari. Recinti come Runkurakay, Saycamarca, Phuyupatamarca e Wiñaywayna e le rovine di Llactapata ti stupiranno a tal punto che sentirai esattamente ciò che gli Incas percepivano secoli fa.


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