Il regista americano Stanley Kubrick è onorato nella programmazione di marzo del Cineclube Camarim

Per il mese di marzo il Cineclub Camarim ha in programma cinque mostre in onore del regista americano Stanley Kubrick - uno dei cineasti più celebrati nella storia della settima arte. Il programma prevede proiezioni settimanali e inizia con il film “Occhi ben chiusi” (01/03), seguito da “Nato per uccidere” (08/03), “Il grande colpo” (15/03), “Dott. Fantastico" (22/03) e "Un'Arancia Meccanica” (29/03). Le sessioni sono sempre la domenica, alle 17:30 e l'ingresso è gratuito.

Il Cineclube Camarim si trova a Spogliatoio del teatro, in Avenida Santa Catarina, numero 1313, Estreito - Florianópolis.

Nato il 26 luglio 1928, nel Bronx, New York, il regista è stato riconosciuto per la sua eccessiva preziosità. Con 13 lungometraggi nei suoi settant'anni di vita, il regista ha conquistato sia il pubblico che la critica. È interessante notare che ci sono state anche 13 nomination all'Oscar e la sua unica vittoria non è stata come regista o sceneggiatore, ma per gli effetti speciali di "2001 – Odissea nello spazio"(2001 - Odissea nello spazio).

La sua carriera è iniziata all'età di 17 anni, come fotografo per Look Magazine, dove ha avuto un discreto successo. Nel 1953 già dirigeva e produceva i pochissimi visti "paura e desiderio"(Paura e desiderio), il suo primo lungometraggio. Due anni dopo sarebbe stata la volta di “La morte è passata"(Bacio dell'assassino), che è stato considerato solo ragionevole. La sua ascesa al pantheon dei grandi registi iniziò l'anno successivo, a "Il grande colpo" (Rapina a mano armata), e nel 1957, con “Gloria fatta di sangue” (Orizzonti di gloria), uno studio sulla follia della guerra che è diventato un capolavoro indiscusso.

Nel 1960 sarebbe il turno di dirigere un'epopea "Spartacus”, inizialmente diretto da Anthony Mann, che è stato ritirato dalla produzione a causa di disaccordi con Kirk Douglas, attore protagonista e produttore esecutivo. Kubrick, poco più che trentenne, è stato sottovalutato dai nomi principali della rosa (Laurence Olivier, Charles Laughton e Peter Ustinov), ma è riuscito a ribaltare la situazione.

Nel 1962 dirige “Acqua e Sapone”, il suo primo lavoro fuori dagli Stati Uniti. Due anni dopo, in “Dott. Fantastico”, la guerra fredda sarebbe stata ironizzata con rara felicità. Nel 1968 nasce una pietra miliare del cinema moderno: “2001 – Odissea nello spazio”, seguito dal controverso e violento “Un'Arancia Meccanica"(Un'Arancia Meccanica), dove in un'Inghilterra futuristica una banda di adolescenti"divertiti" stuprare e praticare l'ultraviolenza. All'epoca, il regista dichiarò addirittura che "Tom e Jerry” era peggio, in quanto ritraeva la violenza in una luce positiva.

In 1975, “Barry Lyndon”, un dramma ambientato nel XNUMX° secolo, in cui un cavaliere attraversa i campi di battaglia d'Europa determinato a conquistare la nobiltà, attraverso la seduzione, l'inganno o il confronto mortale. Cinque anni dopo, "Gli illuminati" (Lo Shinning). Film horror in cui un uomo trova lavoro per prendersi cura di un hotel, che è chiuso in inverno, porta lì moglie e figlio e mentre il bambino ha poteri precognitivi, inizia gradualmente a impazzire poiché è perseguitato dalle forze del male.

Kubrick ha esposto un totale di 390.000 metri di pellicola (più della metà della distanza tra Rio de Janeiro e San Paolo) per un film di 142 minuti (2.800 metri). Cioè, una media di 102 riprese per ripresa del film, mentre la media normale è di 10 riprese per ripresa.
Nel 1987 sarebbe il turno di concentrarsi sulla guerra in Vietnam - con il film "Nato per uccidere"(Giacca in metallo pieno) - ma la sua preoccupazione per la perfezione lo ha ostacolato, poiché mentre cercava di realizzare un film molto realistico, Oliver Stone ne ha pubblicato uno simile un anno prima"Plotone".

Nel 1999 concluderà, dopo tre anni, il suo ultimo film, “Occhi ben chiusi"(Eyes Wide Shut), poco prima della sua morte, avvenuta il 7 marzo. Non gli piaceva rilasciare interviste o parlare dei suoi film, ma appare nel rendendo di del film"L'illuminato”, realizzato dalla figlia Vivian.

Programma completo (ogni domenica di marzo, sempre alle 17:30):

  • (01/03) - Occhi ben chiusi;
  • (08/03) - Nato per uccidere;
  • (15/03) - Il grande colpo;
  • (22/03) - Dott. Fantastico;
  • (29 / 03) - Un'Arancia Meccanica.

Pubblicazione: William Schütz Santos
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Contatto via e-mail: redacao.willianschutz@gmail.com
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Fonte: Consulenza alla produzione e alla comunicazione per il Teatro Camarim - Marcilênio Arruda
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Immagini: divulgazione


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